
源氏物語
Il Genji monogatari (源氏物語, Storia di Genji, XI secolo), scritto dalla dama di corte Murasaki Shikibu
vissuta nel periodo Heian, e considerato uno dei capolavori della letteratura giapponese cosi come della
letteratura di tutti i tempi. I critici letterari si riferiscono ad esso come al “primo romanzo”,
il “primo romanzo moderno” od il “primo romanzo psicologico”.
TRAMA

Il romanzo narra la vita di Genji, un figlio dell’Imperatore del Giappone, conosciuto anche come Hikaru Genji, Genji lo splendente. Nessuno dei due epiteti tuttavia e il suo vero nome. Genji e semplicemente un modo di leggere il kanji che indica il clan Minamoto, realmente sistito, dal quale Genji era stato adottato per ordine imperiale; per ragioni politiche infatti, Genji non poteva appartenere ufficialmente al ramo principale della famiglia imperiale e dovette iniziare la sua carriera politica da semplice funzionario di corte.
Il romanzo ruota intorno alla sua vita amorosa e tratteggia la vita ed i costumi della societa di corte del tempo. Pur incarnando il modello tipico del libertino (certamente influenzato dalla figura di Ariwara no Narihira), Genji mostra una particolare lealta verso tutte le donne della sua vita, non abbandonando mai nessuna delle sue mogli (vigeva la poligamia) o concubine – in un’epoca in cui la perdita di un protettore per molte dame di corte significava l’abbandono ed una vita ai margini della societa (fu questa la sorte anche della principale rivale di Murasaki Shikibu, Sei Shonagon).

Genji era il secondogenito di un Imperatore del Giappone e di una concubina, di basso rango ma dotata di grande avvenenza e leggiadria. La morte della madre, avvenuta quand’era ancora bambino, lascera in lui la figura materna vacante, e per tutta la vita cerchera una donna ideale spesso vagheggiata.
Credera di trovarla in Dama Fujitsubo, una nuova concubina dell’Imperatore suo padre, giovane e leggiadra, molto somigliante alla madre scomparsa, ma in quanto sua matrigna una donna assolutamente proibita.
Nella prima parte del romanzo i due, che si scoprono innamorati, cercheranno di reprimere i loro sentimenti, Fujitsubo chiudendosi nel riserbo e Genji, da poco sposato con la principessa Aoi, sorella del suo miglior amico To no Chujo, lanciandosi in continue avventure che pero non riescono mai a soddisfarlo spegnendo il desiderio per la dama.
Per curarsi da una malattia, Genji visita Kitayama, la regione delle colline che cingono a nord Kyoto. E qui che incontra una bambina,
Murasaki, che lo incuriosisce e che scopre essere nipote di Fujitsubo. La porta a vivere con se, curandone l’educazione per trasformarla nella sua dama ideale. Nel frattempo riesce ad incontrare Dama Fujitsubo ed i due finiscono per avere un figlio, che pero viene riconosciuto dall’Imperatore e diviene Principe ereditario, rendendo Fujitsubo imperatrice. I due amanti giurano di non rivelare mai il loro segreto.
Genji e la principessa Aoi si riconciliano ed ella da alla luce un figlio, ma muore poco dopo il parto posseduta dallo spirito di Dama Rokujo,
un’antica amante del principe ossessionata dalla gelosia.


Genji trova consolazione in Dama Murasaki, ormai cresciuta, che sposa a Kitayama.
Alla morte dell’Imperatore, ha sopravvento a corte un fazione ostile a Genji, che approfitta della prima occasione – lo scandalo che coinvolge lui e la concubina del fratello, l’Imperatore Suzaku – per esiliarlo nella provincia rurale di Harima, lontano dalla capitale. Qui un ricco possidente, Akashi no Nyūdō, ospita Genji e lo incoraggia ad intrecciare una relazione con la figlia, Dama Akashi, che gli dara una figlia – destinata a divenire Imperatrice.

Il perdono del fratello riporta Genji a Kyoto, dove conduce anche Dama Akashi. Il figlio suo e di Fujitsubo (ormai scomparsa) ascende al
trono e conoscendo i reali legami di sangue che lo legano a Genji, lo eleva ai piu alti onori.
Tuttavia, giunto alla quarantina, la vita di Genji giunge ad uno stallo. La sua posizione a corte e ormai consolidata, ma e la sua vita affettiva a risentire di qualche difficolta. Seppur un po’ controvoglia, Genji sposa una giovane dama dell’alta nobilta, che pero lo tradisce ostringendolo a riconoscere un figlio non suo, Kaoru, come era gia avvenuto all’Imperatore suo padre. Genji vede in cio una punizione per i suoi peccati, ma non rescinde quella che rimarra sempre un’unione non felice.
Questo matrimonio incrina la sua relazione con Dama Murasaki, che non essendo riuscita a dargli un figlio rimane solo una concubina.
Dopo non molto tempo Dama Murasaki muore, lasciando a Genji una profonda melanconia ed un senso di solitudine.

Nel capitolo seguente, Maboroshi (Illusione), Genji riflette sulla transitorieta della vita, sulla coscienza di vivere in un mondo galleggiante, esprimendo il senso di mono no aware, caducita e percio stesso bellezza fugace di tutte le cose.
Il resto dell’opera, conosciuto come Capitoli di Uji per via dell’ambientazione, e successivo alla morte di Genji ed ha per protagonisti Kaoru ed il suo miglior amico Niou, principe imperiale figlio della figlia di Genji e di Dama Akashi. Segue le loro avventure e la loro rivalita nel tentativo di sedurre alcune delle figlie di un principe imperiale che risiede ad Uji. La narrazione ha una fine improvvisa, con Kaoru che si chiede se la dama di cui e innamorato sia invece insieme a Niou. Kaoru e stato talvolta definito il primo antieroe della letteratura giapponese.
